Da strumento necessario usato come risposta all’emergenza COVID-19, lo smart working – ampiamente diffuso e utilizzato in maniera abituale già in altri Paesi – è destinato a diventare anche in italia una modalità di lavoro sempre più diffusa.
Se inizialmente, si è trattato di uno stato emergenziale di pochi mesi, durante i quali ci si poteva arrangiare con il portatile tra il salotto e la cucina, ad oggi, circa 8 milioni di lavoratori lavorano da casa. Non solo per il prosieguo dello stato di emergenza sanitaria, ma anche perchè molte aziende si sono rese conto dei vantaggi che il “lavoro agile” apporta, sotto più punti di vista.
Ne consegue la necessaria riorganizzazione degli ambienti della casa che si devono adattare alle varie situazioni e alle attività che vi si svolgono.
Ristrutturare casa e creare l’angolo smart working: perchè?
Per lavorare in smart working c’è bisogno di uno spazio tranquillo e riservato, che diventi una vera e propria zona studio, dove poter trovare la massima concentrazione e benessere.
Ristrutturare casa e creare l’angolo smart working: le principali modifiche
L’ideale sarebbe ovviamente avere una stanza da poter adibire interamente a zona studio. Ma se così fosse, non stareste leggendo il nostro articolo.
Mediante un apposito progetto e relativa opera di ristrutturazione, è possibile ricavare ed organizzare un piccolo ufficio o un angolo ad hoc sfruttando una parte di spazio da un’altra stanza più ampia oppure modificando la struttura e l’arredamento di un ambiente non più utilizzato, come ad esempio la cameretta dei figli che ormai non vivono più con voi.
Ristrutturare casa e creare l’angolo smart working: le infrastrutture necessarie
La prima cosa da valutare per la creazione di una zona smart working riguarda le infrastrutture necessarie per poter lavorare da casa, potendo fare affidamento su una rete internet veloce e sicura. Imprescindibile quindi dotare l’abitazione di una connessione a internet e di una rete domestica privata che metta in collegamento tra loro i diversi dispositivi quali pc, portatili, smartphone, tablet, stampanti, scanner…
Strettamente connesso a questo tema, il discorso degli impianti e della rete elettrica che devono essere controllati e posizionati in maniera strategica secondo la disposizione dei vari dispositivi.
Ristrutturare casa e creare l’angolo smart working: caratteristiche
Per lavorare da casa non basta un pc. Per una situazione stabile e duratura, la postazione di smart working deve presentare degli elementi fondamentali per il benessere e il comfort del lavoratore.
Ecco i principali.
Scrivania
Da scegliere in base al gusto personale, allo spazio a disposizione, allo stile del resto dell’arredo e in base alle esigenze.
Sedia ergonomica
Fondamentale per mantenere una postura corretta ed evitare fastidiosi dolori cervicali o altri danni a livello di collo e schiena.
Giusta illuminazione
Necessaria per evitare problemi alla vista. Si tratta di un elemento da valutare sulla base della situazione di base: presenza o meno di una fonte di luce naturale.
Accessori
Cassetti, mensole, ripiani, schedari… Tutti elementi da valutare in fase finale e sulla base delle singole e specifiche necessità.
Lo smart working è diventata normale prassi e vuoi riadattare la tua casa alla tua nuova vita lavorativa?
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Sapremo suggerirti le soluzioni migliori per ristrutturare la tua abitazione alla luce della tua “nuova quotidianità”.