Skip to content Skip to footer

Guida alle nuove costruzioni

Tutte le migliori tecniche e soluzioni per gli immobili di nuova costruzione

Di solito vi parliamo di ristrutturazioni e di come dare nuova vita a costruzioni preesistenti, ma questa volta abbiamo deciso di guidarvi in un nuovo mondo, quello delle nuove costruzioni, di cui pure ci occupiamo noi di Rextaura. In questo articolo vi illustreremo le migliori tecniche e soluzioni costruttive per case belle, moderne ed efficienti, ma, soprattutto, accessibili.

Cosa significa? Che non vi parleremo dei trend multimiliardari che trovate su Instagram e che sono preclusi ai più, ma di soluzioni pratiche per un’edilizia alla portata dell’acquirente medio, per aiutarvi a destreggiarvi nella scelta della vostra casa di nuova costruzione.

Tipologie costruttive

Tradizionalmente, oggi la stragrande maggioranza degli immobili non viene più realizzata in mattoni, ma in laterizio, che ha dal punto di vista termico delle prestazioni molto più evolute.

Un’altra tipologia costruttiva moderna è quella della casa prefabbricata in legno, realizzata secondo la tecnologia X-LAM, che consiste in pannelli lignei massicci a strati incrociati.

Di nuova generazione è anche la casa in paglia. La struttura portante è in legno, ma vengono utilizzate delle balle di paglia (le stesse dei coltivatori agricoli) per realizzare le pareti esterne – come se fossero dei mattoni giganti – e per isolare il tetto. I muri vengono poi intonacati dentro e fuori per proteggere per sempre la paglia da elementi atmosferici ed eventuali animali e incendi.

 

Foto di una villetta a schiera ristrutturata
Foto di una villetta a schiera

Si tratta di una soluzione di bioedilizia perfetta per chi desidera una casa green, così come lo sono anche i blocchi in cassero di legno cemento. Si tratta di un materiale innovativo che si ottiene macinando il legno e poi mineralizzandolo con un minerale naturale, per poi trasformarlo in blocchi solidi. Questi vengono, quindi, riempiti di calcestruzzo, che fornisce stabilità e garantisce un’ottima resistenza portante.

Ciascuna di queste soluzioni ha i suoi vantaggi, ma in termini di standard di sicurezza (antisismica, per esempio), di isolamento (acustico e termico) e di efficienza energetica si equivalgono. Questo perché vigono oggi normative ben precise che regolano questi aspetti e che forniscono criteri univoci che tutte le abitazioni devono rispettare, indipendentemente dalla tecnica costruttiva utilizzata.

Tipologie di isolamento

Un fattore di estrema importanza per le nuove costruzioni, anche in virtù della sopracitata normativa di legge, è l’isolamento. Questo si può ottenere mediante diverse soluzioni:

  • Cappotto esterno, da apporre sulla muratura tradizionale;
  • Contropareti interne in lana di roccia o fibra di legno.

Quali possono essere le differenze? Un’abitazione costruita in legno o con una delle tecniche di bioedilizia che vi abbiamo illustrato prima tenderà a offrire un ambiente più salubre, meno soggetto a muffe, spore e batteri. Di contro, un’abitazione tradizionale realizzata con intonaco – materiale bagnato per eccellenza – in assenza di una perfetta trasmigrazione avrà un più alto rischio di incorrere in simili problematiche, tanto più nella nostra zona della Pianura padana.

È, infatti, sempre importante adeguare le costruzioni al clima della zona in cui la si sta realizzando.

Foto di una villetta a schiera con piscina bianca

Impianti

Nelle case nuove il sistema di riscaldamento viene realizzato mediante pompa di calore. Questo perché l’energia del futuro è sicuramente quella solare: i pannelli fotovoltaici producono energia elettrica che alimenta la pompa di calore, la quale a sua volta tramuta l’energia in calore. A supporto si può optare anche per delle batterie di accumulo. Bisogna tenere presente, comunque, che le nuove abitazioni devono rientrare in classe A3-A4, il che equivale a essere praticamente a energia zero e a non richiedere manutenzione.

Anche il riscaldamento a pavimento è un must, perché ha un comfort senza eguali.

Fondamentale è poi l’impiantistica per il ricircolo dell’aria, poiché le case nuove, essendo molto isolate ed ermetiche, necessitano di essere adeguatamente arieggiate onde evitare un eccessivo accumulo di umidità dovuta all’aria viziata e al respiro dei suoi abitanti, cosa che, però, può non essere sempre comodo e confortevole da attuare aprendo le finestre. Ecco, dunque, che entrano in gioco gli impianti per il ricircolo dell’aria, comunemente definiti VMG (ventilazione meccanica controllata), che può essere centralizzata oppure puntuale, con una macchina per ogni camera.

Per noi di Rextaura la salubrità dell’aria è una prerogativa essenziale per le nostre case, che non devono essere solo belle ed efficienti, ma anche sane. Ecco perché quando abbiamo realizzato dei bonus 110, abbiamo predisposto le stanze di ogni abitazione per la VMG.

La domotica, poi, consente oggi di controllare potenzialmente ogni impianto tramite smartphone: VMG, riscaldamento, raffreddamento, tapparelle, prese elettriche, antifurto…

Nuovi trend

Chiudiamo questo breve excursus sulle moderne soluzioni costruttive con un accenno ai nuovi trend in termini di architettura e design.

Luce è sicuramente la parola d’ordine, non a caso spopolano le ampie vetrate. Tendenzialmente, poi, le abitazioni sono più alte, per garantire soffitti più alti del minimo previsto della normativa, così da ottenere ambienti più ariosi.

Quanto ai materiali, il gres la fa sicuramente da padrone, perché moderno, resistente, igienico e molto versatile dal punto di vista estetico, prestandosi a molteplici effetti (legno, marmo, pietra…). Effetti che si estendono anche alle pareti, grazie a moderni rivestimenti, prediletti rispetto al monocromo o ai mattoni a vista.

Di moda è anche il tetto piano, che, però, personalmente noi sconsigliamo nella nostra zona, dove è più opportuno optare per le gronde, così da difendersi dall’umidità e dall’irraggiamento.

Nella speranza che questo articolo possa esservi stato utile, vi invitiamo a continuare a tenere d’occhio il nostro blog, perché il mese prossimo vi proporremo una lettura per rifarvi gli occhi sotto l’ombrellone, dedicata a quelle che ci piace definire “case dalle mille e una notte”.