Skip to content Skip to footer

I costi di una ristrutturazione. Guida al budget

“Quanto costa ristrutturare casa?”.

È la prima domanda che viene in mente quando si decide di fare delle modifiche nella propria abitazione.

Ristrutturare casa è un passo importante, una scelta che ti permetterà di realizzare la casa dei tuoi sogni. Lo scopo è ottenere risultati di qualità e duraturi nel tempo, ma è anche un investimento monetario non di poco conto.

Alla domanda iniziale non esiste purtroppo una risposta certa e univoca, non esiste un tariffario pre-confezionato da applicare sempre in tutti i casi.

Possiamo però semplificare la questione facendo una macro suddivisione delle varie fasi esecutive. Ciò permette di scomporre e scaglionare le varie spese facendoti comprendere quanto – più o meno – potenzialmente andrai a spendere e per cosa.

Per facilitarti ulteriormente le cose, per ogni voce abbiamo indicato la percentuale di incidenza sulla cifra totale.

[toc]

I costi di una ristrutturazione. Guida al budget

Demolizioni ed opere accessorie

In questa voce rientrano tutte le spese relative alla demolizione e rimozione di:

  • pareti
  • pavimenti
  • impianti
  • sanitari

In questa voce rientrano anche gli oneri di discarica e l’eventuale affitto di argani per il carico e scarico delle macerie.

Incidenza del 10-11%

Costruzione di opere murarie

Stiamo parlando dei costi relativi alla costruzione vera e propria di:

  • pareti di separazione tra un ambiente e l’altro
  • eventuali controsoffitti

La cifra varia in base al materiale utilizzato: il cartongesso costa di più del mattone forato o del gasbeton.

Incidenza dal 10% al 14%

Rivestimenti e finiture

Si intendono i materiali da posare sui pavimenti o da applicare alle pareti.

È una tra le voci più variabili. I parametri da considerare sono:

  • metratura di superficie
  • qualità dei materiali
  • design
  • fama del fornitore

Incidenza tra il 22% e il 36%

Assistenza muraria agli impianti

Si tratta del lavoro che un operaio dell’impresa edile deve compiere per consentire l’installazione di un impianto.

L’esempio classico è l’inserimento degli split per un impianto di condizionamento.

Convenzionalmente si calcola una percentuale sull’importo dell’impianto (l’assistenza all’impianto elettrico è di solito più alta di quella dell’impianto idraulico, a seguire quella del condizionamento).

Incidenza del 5-6%

Impianto elettrico

L’impianto elettrico viene valutato in funzione del carico elettrico richiesto e dei punti luce necessari.

Il costo viene stimato tenendo conto:

  • del materiale primario necessario (placche, interruttori, tubi corrugati, metri lineari di filo, quadro elettrico)
  • del tempo per la posa

In caso di impianti di domotica la spesa sarà superiore rispetto a un impianto standard.

Incidenza dal 3% al 9%

Impianto idraulico

Consiste nel rifacimento di tutto ciò che ha a che fare con l’acqua: sostituzione di tubi rovinati, installazione di nuovi sanitari e rubinetterie, tubazioni per elettrodomestici, caloriferi e apparecchiature per il condizionamento.

Incidenza del 14-17%

Impianto di condizionamento

Per una stima il più precisa possibile, occorre stimare in modo appropriato il raffrescamento

richiesto per il raggiungimento del comfort termico nell’appartamento.

Il prezzo varia in base al numero di macchine installate.

Incidenza del 5-10%

Opere da verniciatore

Opere finali eseguite con pittura ad acqua o a smalto.

Incidenza 7-8%

Opere da vetraio

Rientrano in questa voce eventuali:

  • vetri sostituiti
  • specchi
  • realizzazione di box doccia su misura

Incidenza variabile tra l’1% e il 4%

I costi di una una ristrutturazione. Variabili che possono incidere sul prezzo

Sul prezzo finale sono determinanti alcuni variabili.

Le più importanti sono:

  • l’accessibilità dell’appartamento
  • i materiali usati
  • i metri quadri
  • eventuali imprevisti
  • la manodopera

N.B. Dalle voci sopra elencate sono escluse le spese vive legate alla presentazione della pratica edilizia e all’iter burocratico generale.

Rextaura, il tuo unico referente

Come avrai potuto ben capire, per prima cosa dovresti contattare varie imprese edili, altrettanti idraulici, elettricisti etc… Farti fare una serie di preventivi, confrontarli ed infine, una volta decretata la squadra cui affidare il tuo progetto, sperare di non avere cattive sorprese a lavori finiti che alleggeriranno di molto il tuo portafogli rispetto a quanto inizialmente preventivato.

La soluzione? Avere un unico referente. Rextaura segue i lavori di ristrutturazione a 360°, supervisiona costantemente i cantieri per assicurarsi che tutto proceda nei tempi e senza ulteriori aggravi di spesa.

Ti seguiamo dal progetto iniziale alla consegna chiavi in mano nel totale rispetto di tempi e budget.

Per saperne di più sul nostro modo di lavorare leggi l’articolo sulla ristrutturazione chiavi in mano.

Sei pronto per la tua ristrutturazione? Cosa aspetti, chiamaci per fissare un incontro.